Il Tamburello dal 1926 - TAMpoint digital snc by Tamburelli Giacopuzzi


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Il Cerchio

PRODOTTI


LAVORAZIONE DEL CERCHIO




Per qualche tempo fu adoperato il noce, legno forte ed elastico; aveva però il difetto di costare troppo, di trovarsi sul mercato in quantità limitata e di avere un peso specifico un po’ elevato; fu quindi sostituito dal faggio, molto più abbondante e che ad una particolare durezza univa una speciale adattabilità alla curvatura. Il peso complessivo dell’attrezzo ha un’importanza non trascurabile e nella resistenza allo sforzo dell’atleta e nella fallosità del gioco: il tamburello col cerchio in legno di faggio e con pelle di cavallo, partiva da un peso minimo di 430 grammi per arrivare ad uno massimo di 450 circa. Per quanto però il rendimento di un tamburello sia un po’ in rapporto anche al suo peso,(l’elemento preponderante è sempre il tipo e la qualità della pelle di cavallo), tuttavia, l’esperienza insegna che, pur entro certi limiti, qui siamo nel campo delle predilezioni e delle abitudini individuali: c’è chi ama l’attrezzo leggero e chi preferisce quello pesante, c’era chi limava il cerchio per togliere peso e chi aggiungeva placche di metallo…: tanti giocatori erano meticolosi e tanti indifferenti a tutto ciò.

Comperavano legno stagionato in tronchi o in tavole, di prima qualità possibilmente, in rapporto all’uso particolare per cui doveva servire: prima di essere trasformato in cerchi per i tamburelli questo legno doveva ancora riposare nel mio magazzino per circa un anno, per una seconda stagionatura: solo allora arrivava l’importante e difficile operazione della curvatura delle strisce vegetali.

Ogni cerchio nasceva dalla sovrapposizione e dall’incollatura di due giri di legno. Lo spessore di ogni cerchio, che andava leggermente decrescendo dall’alto verso il basso, era di 13-14 millimetri. Come si vede, anche per il legno, come per la pelle, la via da percorrere era lunga, dall’acquisto dei tronchi o delle tavole alla ristagionatura, dalla piegatura, all’incollatura dei due strati da cui ogni cerchio era formato.



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